Primogenito: zero strategia se la musica funziona.

crescita in tempi record. Una strategia studiata a tavolino? No. c’è poco da essere strateghi quando la musica funziona.

Non c’è niente da fare, di Primogenito se ne parla da neanche due mesi e già aleggiano nell’aria voci sul suo futuro da salvatore del cantautorato italiano. Sì, beh, col cuore e con la mente siamo fermi a Rino Gaetano, raccoglitore per eccellenza di genti romantiche sotto palco con la semplicità di chi diceva sempre parole giuste. Ma bisogna pur andare avanti, volgere lo sguardo alle nuove generazioni e vedere cosa masticano, che musica vogliono, su quanti bpm si divertono.

E fanculo alla trap, anche la gen z canta a squarciagola sotto palco con l’artista più semplice del pianeta, la sua chitarra in mano e zero presunzione.

A gennaio Primogenito pubblicava “Mario (alla tua età)”, un brano che ha riscosso in poco tempo più di 282 mila ascolti e che ha fatto schizzare in tempi record i suoi canali TikTok, Instagram e Spotify. Una strategia studiata a tavolino? Mmm, c’è poco da essere strateghi quando il pezzo funziona. Primogenito ha semplicemente cantato ogni giorno nella fotocamera del suo telefono, ha caricato online i suoi video e boom, il ritornello è entrato nelle case di chiunque. Adulti, bambini, ragazzi, tutti, nessuno escluso. Lo stesso brano è stato presentato live all’Alcazar di Roma e la  folla intonava a memoria il brano già a poche ore dall’uscita.

E PIERCLAUDIO?

Oggi, mercoledì 13 marzo, rilascia il suo nuovo brano “Pierclaudio (vengo dalla strada)”. Si tratta di un pezzo pop, fedelissimo al cantautorato nonché quarto singolo del progetto sugli stereotipi della società moderna. Protagonista del brano? La vita lussuosa e sregolata del classico figlio di papà di Roma Nord: un eterno adolescente che ostenta la sua ricchezza tra feste e viaggi, fingendo di averla ottenuta grazie ai suoi sforzi e alle sue idee imprenditoriali.

Il progetto sugli stereotipi della società moderna

Con Pierclaudio (vengo dalla strada), Primogenita rafforza il suo progetto ormai in atto da alcuni mesi sugli stereotipi della società moderna. Le tematiche sociali sono:

  • mancanza di una sufficiente empatia nella società dovuta alla digitalizzazione
  • omologazione causata dall’industrializzazione culturale a sua volta determinata dalla globalizzazione. 

Ogni brano porta nel  titolo un nome proprio di persona e una rappresentazione stilizzata volta ad enfatizzare le caratteristiche somatiche del personaggio descritto.

CHI È PRIMOGENITO?

Primogenito, pseudonimo di Gabriele Tosti, è un artista diciannovenne proveniente dalla periferia romana. Si approccia al mondo della musica relativamente tardi pubblicando i suoi primi singoli “Sentimenti astemi” e “1 euro e mezzo” entrambi alla fine del 2022, per poi pubblicarne altri tre nel 2023 tra i quali “Potassio” pezzo in cui Primogenito parla per la prima volta della sua vita in maniera semplice e schematica.

Ho iniziato a scrivere per pensare ai fatti miei, ora scrivo solo di quelli degli altri. Di solito mi faccio descrivere dalla musica che più mi piace, per esempio: il mio album preferito ha una banana sullo sfondo.