Dammi tre parole: miele, amore, modivari

Due amanti si cercano nei sogni per incontrarsi, sospesi tra realtà e desiderio. Miele di Luna è una delicata esplorazione dell’amore, una storia di connessioni profonde, in bilico tra realtà e fantasia, spazio e tempo. Il duo alternativo Modivari, con questo brano, ci trasporta in una dimensione infinita, in cui si intrecciano voci eteree, chitarre liquide e sintetizzatori leggeri.

un viaggio verso l’infinito e oltre

L’ascolto è avvolgente, si inserisce pienamente nella corrente più dreamy del cantautorato italiano, con un arrangiamento curato nei minimi dettagli. La voce è edera che si intreccia alle chitarre elettriche e acustiche, mellotron, sintetizzatori, synth bass, basso elettrico e batteria elettronica, dando vita ad un’atmosfera sospesa e coinvolgente, che spinge l’ascoltatore in un universo musicale delicato.

La produzione del brano rivela una particolare attenzione ai dettagli sonori, dove ogni elemento è stato accuratamente posizionato per creare un tessuto sonoro pensato.

amore interstellare

“La tua anima sfiora la mia”.

Questo verso cattura l’essenza della composizione, dove le parole danzano tra le stelle. Pronti per un viaggio cosmico? Attraverso Venere e Giove, Modivari racconta un’unione benedetta da forze ancestrali, un legame che trascende la vita terrena, ribalta la forza di gravità! L’amore è un rito sacro, che necessita del mantra di parole dolci e immagini celesti. Le liriche del brano si muovono tra metafore astronomiche e riferimenti alla mitologia classica, creando un ponte tra il terreno e il divino, tra l’umano e il cosmico.

chi è modivari?

Il duo si rivela come un progetto capace di trasmettere emozioni profonde e mai banali, aggiungendo un tocco di mistero che lascia l’ascoltatore in limine.

La sua capacità di fondere elementi elettronici con strumenti tradizionali crea un sound unico nel suo genere, che si distingue nel panorama indie italiano, con influenze che spaziano dal dream pop internazionale alla tradizione cantautorale italiana.

Il duo si posiziona nella scena indie italiana con una proposta da sogno, Miele di Luna diventa così la colonna sonora ideale per chi cerca una dimensione onirica in cui perdersi, seguendo il fil rouge dell’amore tra poesia, musica e surrealismo. La sua capacità di creare atmosfere coinvolgenti, unita a una più profonda ricerca sonora, lo posiziona come uno dei progetti più interessanti da seguire nel prossimo futuro.

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Come se Carrie Bradshaw scrivesse di musica. Nella vita vado ai concerti, faccio playlist davvero molto specifiche e scrivo e cancello e scrivo di nuovo per webzine culturali.